lunedì 14 marzo 2016

Come sarebbe il mondo senza...mattarello

                                   



                                           



Per prima cosa devo  ammettere che il mondo senza mattarello sarebbe proprio triste perché sarebbe quasi come una tragedia greca dove tutti muoiono. 
Gli studenti stranieri non dovrebbero chiedere a qualcuno (meglio se questo qualcuno è madrelingua italiana e si intende un po’ di cucina) se l’utensile fatto con un pezzo di legno tornito si scrive “mattarello” oppure “matterello” che, come sapete, meglio se è fatto in legno di faggio e si pulisce con uno strofinaccio di lino. Non dimenticate mai che i dettagli fanno la differenza! 

Poi, la cultura gastronomica italiana diventerebbe più povera perché le nonne (e forse, anche i nonni) non potrebbero più insegnare ai piccoli della famiglia come fare pasta fresca casereccia e non potrebbero sentire il gentile chef Cracco dire con energia: “Forza! Forza!” Quando uno dei cuochi amatoriali di MasterChef Italia fa fatica a litigare con la sfoglia per creare un pasto da Tre Forchette del Gambero Rosso in dieci minuti. (Fino a qua sembrava abbastanza facile cucinare, vero?)

E parlando della sfoglia.. che ne sarebbe delle sfogline e degli sfoglini senza questo attrezzo da cucina? Non dimenticate che un pezzo importante della tradizione alimentare dell’Emilia-Romagna andrebbe a pezzi e che la città di Bologna si conoscerebbe soltanto per essere “dotta e rossa”.

Ma come si potrebbe vivere in un pianeta senza mattarelli? Semplicemente.. Non si potrebbe! Io voglio tagliatelle al ragù (occhio! Non spaghetti al ragù), ravioli, tortellini, crostate (che buone che sono le crostate al cioccolato), lasagna, orecchiette e pizza (sì, viene da Napoli. Non ripeterlo ancora, per piacere...). 

A modo di conclusione e dopo tutto questo che ho detto e ciò che potrei ancora aggiungere al discorso (ma sono consapevole che l’insegnante ha diritto a riposarsi un po’), la smetto qua e finisco affermando categoricamente:
Evviva il mattarello!! :)
Gloria

12 commenti:

  1. Bravissimaaaa Bellissimo Articolo Come Sempre, Glòria 👍👍👍👍👍👍👍

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    1. Grazie Tiziana!! A proposito.. quando ritorni a Barcellona? ;)

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  2. Brava, bravissima, Glòria. Il tuo scritto mi transporta in un mondo pieno d'ilusione e de cose buone. Unaltra volta, brava la tua ploma!

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  3. Viva il mattarello...e viva Gloria! Brava come sempre :)

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    1. Evviva!! :) Grz. mille Andreina. Ci sentiamo domani su faccialibro! ;) -GM

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  4. Bravo Glòria! Tu écris en italien aussi?? Tu connais combien de langues?! Bonne continuation, Azin

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    1. Merci beaucoup Azin. On est bilingue, tu sais.. ;)

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  6. Kjempespennende lesestoff og fantastisk lydopptak.
    - Men spørsmålet er: hvem er det som kan leve uten kjevle?!
    - Jo da. Selv har jeg improvisert et kjevle med en flaske olivenolje for å bake Harry Potters deilige Pumpkin Pasties. Nam nam. Men... (les nedenfor)
    - Til sist: hva kan man bruke et kjevle til? Visst ikke for å lage mat, bare... Dette trenger nok en ny artikkel, kjære Glòria. Der kan du vise kjevlets forskjellige funksjoner utenfor kjøkkenet... Virkelig spennende muligheter ;) Jeg ser fram imot å lese om dem. Hvis du er modig nok.

    Altså: LENGE LEVE KJEVLET! Også utenfor kjøkkenet!

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    1. Hehehe! Gentile come sempre! :) Beh! Per sapere più possibilità dell'utensilio da cucina.. sì, si potrebbe scrivere un altro testo.. :) A proposito, tu sì che parli una lingua diversa!! Brava! Ci sentiamo presto, -GM

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